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Ylianor Nimesin
Maestro Bladesinger


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Inviato: Gio Lug 03, 2008 11:05 pm Oggetto: |
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Domenica 29 giugno 2008
24 Hammer
Dopo essersi accordati con Kisimba sull'apertura dekl fey-gate, i nostri progettano il miglio modo per recarsi ad indagare nel villaggio di Fisluh, nella speranza di trovare la pietra magica degli uomini lucertola ed -eventualmente- alcune tracce del mago pazzo che l'ha trafugata.
Si decide che l'indomani Namir riaccompagnera Gylsenna a Duhlnarim, tornando immediatamente dopo affinche tutti possano viaggiare in forma di falchetti verso il villaggio costiero.
Dmetrio Extaminos lascerà il gruppo quando raggiungeranno la costa di Hlondeth per recarsi alla sua città.
25 Hammer
Subito dopo che Namir ha accompagnato la principessina umana nella capitale del suo regno, il gruppo parte alla volta di Fisluh.
Ishaara propone di far tappa sulla costa a ovest di Nimpeth per affrontare l'attraversata del golfo di mattina. Il gruppo riposa dunque su una spiaggetta costiera, assaggiando alcune delizie locali... (polipo crudo ).
26 Hammer
Nel pomeriggio, dopo essersi separati dal principe yuan-ti appena in vista della costa, i nostri eVoi raggiungono Fisluh.
Il piccolo villaggio di pescatori, però, appare subito un luogo poco salubre: già dal piccolo porticciolo si odono i lamenti di persone moribonde e si intravedono edifici bruciati.
Appare evidente che nel villaggio è in corso una grave epidemia! Ad aggravare ulteriormente la situazione, inoltre, vi sono delle creature simili a rane bipedi che infestano il luogo, probabilmente attirate dai molti cadaveri in decomposizione.
Dopo aver affrontato diverse di queste creature per farsi largo fino alla piazza del villaggio, ai nostri eroi appaiono evidenti diverse cose:- L'infestazione è in atto già da diverse settimane, e le cure di Raiden o del Hyssra ai moribondi non sembrano aver effetto;
- Le creature "raniformi" a detta di Namir dovrebbero essere entità extraplanari legate al caos, conosciute come slaad;
- Al centro della piazza, impalata, c'è la somma sacerdotessa lizardman che il gruppo aveva conosciuto a Surkh. A quanto appare, è stata ferita e uccisa dagli slaad;
Ishaara recupera la pietra da una bisaccia che aveva ancora indosso la sacerdotessa e la consegna al lizardman che collabora con loro. Il gruppo poi -su suggerimento di Cameron- si allontana di svariate miglia dal villaggio per trascorrere la notte lontano dall'apparentemente inguaribile epidemia.
Si ripropongono di tentare di trovare una cura non appena la pietra magica fosse portata al sicuro...
Durante il turno di guardia notturno, Balù ode dei rumori e si ritrova a parlare con un misterioso tipo incappucciato che si dichiara essere "Il Principio e la Fine"... pare che sia stato lui a diffondere la piaga come "esperimento"!
Dopo aver lasciato un perplesso barbarone a riflettere sulle sue criptiche parole, il tizio scompare, apparentemente reputando che il gruppo non costituisca un ostacolo o una minaccia ai suoi piani
27 Hammer
Ishaara e Raiden si accertano che Kys -contagiato dalla malattia ancora in stadio embrionale- è stato curato con successo dagli incantesimi guaritivi del druido! Questo sembra dare speranza che possa esistere un modo per prevenire il contagio, e forse anche per guarire i casi più gravi.
Namir accompagna Hyssra a Surkh a mettere al sicuro la pietra, dandosi appuntamento con gli altri alla radura della Pool of Radiance.
Il resto del gruppo quindi riparte in forma di falchetti.
28-29 Hammer
Il gruppo raggiunge la Pool of Radiance e cerca ristoro. Si discute inoltre su un metodo per aiutare i poveretti di Fisluh ed evitare eventualmente che la malattia si diffonda ancor più.
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Ylianor Nimesin
Maestro Bladesinger


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Inviato: Ven Lug 11, 2008 2:57 am Oggetto: |
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Domenica 6 Luglio 2008
29-30 Hammer
Vista l'assenza di Shitsaia, il gruppo decide di non indugiare oltre e tornare a Fisluh per cercare di scoprire qualcosa in più sulla malattia.
Namir si reca quindi a Sakara a recuperare Jandhara, che potrebbe capire qualcosa in più sul rituale magico svoltosi a Fisluh. La nanetta inoltre custodisce una staffa curatrice che potrebbe rivelarsi utile a curare la malattia.
Il gruppo si avvia quindi in volo verso il villaggio di pescatori, che raggiungono in prima serata del 30. Al loro arrivo il gruppo viene attaccato da alcuni slaad, e Ishaara -che è stata ferita da uno rosso- sospetta che le ferite siano infette.
Sezionando le creature, infatti, i nostri eVoi trovano su quelli rossi delle sacche con le uova collegate ai loro artigli: questo potrebbe essere il loro modo per riprodursi.
Midwinter
Nel corso di ulteriori indagini Namir e Balù assistono alla "nascita" di uno slaad blu che letteralmente esplode fuori dal corpo di un malcapitato -e morente- cacciatore.
Si decide di nuclearizzare la zona e la pioggia di fireball di Namir a cavallo di scopa lasciano in piedi del paesino solo lo strano totem cui era stata legata la shamana lizardman - che dovrebbe essere utile a Jandhara per eseguire un legend lore.
Ishaara, però, fà notare che ora gli slaad potrebbero decidere di migrare in cerca di un terreno più favorevole a riprodursi, cosa che potrebbe tradursi in molte morti e l'aumento a dismisura delle creature!
Dopo qualche discussione con Cameron e il resto del gruppo, si decide di attenersi al piano originale del Capo con giusto qualche modifica: attenderanno l'indomani per avere la possibilità di una fuga veloce, elimineranno gli slaad che eventualmente evitassero di far lanciare l'incantesimo alla nanetta e poi tracceranno le altre creature risalendo il fiume verso nord, cercando di raggiungere i territori di Kisimba per avvertirlo dell'infestazione delle creature.
Si spera così che -essendo un druido di quella zona- il wemic possa fare qualcosa per frenare il diffondersi degli slaad che eventualmente sfuggissero alla loro caccia.
Il gruppo si accampa in una strana casetta summonata da Jandhara (in un luogo reputato inappropriato, ma ormai... ) e mentre Raiden riposa prima della mezzanotte di preghiera, Namir, Kys, Cameron e Balù fanno da vedette sul tetto, eliminando gli slaad che si avvicinano troppo...
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Ylianor Nimesin
Maestro Bladesinger


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Inviato: Mar Lug 22, 2008 4:13 am Oggetto: |
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Domenica 20 Luglio 2008
1 Alturiak
Passata alla meglio la nottata nella casetta magica di Jandhara, i nostri eroi si apprestano ad eseguire un legend lore al centro del villaggio per cercare di capire qualcosa in più della misteriosa malattia che ha afflitto il villaggio.
Giunti quindi invisibili vicino al palo cui era stata legata la sacerdotessa lizardfolk, la nanetta prima esegue, resa invisibile da Namir, uno stone tell per accertarsi che la stessa fosse ancora viva quando era stata resa parte involontaria del rituale.
Visto il tempo di casting estremamente lento dell'incantesimo eseguito tramite l'anello, il gruppo deve proteggere dagli slaad accorsi in zona la piccola Jandhara. Dopo un duro scontro, si batte la ritirata strategica appena arriva la risposta affermativa, portandosi una pietra del cerchio runico per eseguire il successivo legend lore nella comodità della casetta evocata dalla nana.
Raiden viene dunque scelto per eseguire il legend lore sulla sacerdotessa, dal momento aveva anche avuto modo di parlarle a Surkh. La risposta arriva abbastanza repentina, ma lascia i nostri eroi con molti dubbi...
Gavipedia, circa la sacerdotessa Moc-Zama di Vaenrae, ha scritto: |
Moc-Zama di Vaenrae era un'alta sacerdotessa dell'aspetto protettivo e benevolo della dea serpente. I suoi poteri di guaritrice e levatrice erano rispettati e riconosciuti dai lizardmen di Surkh, e si diceva che fossero accresciuti da un oggetto conosciuto come Arcalinde che ella deteneva e che riusciva ad utilizzare solo in virtù del suo buon cuore e della sua purezza.
La sua vita si è spezzata a Fisluh, quando la sua essenza vitale è stata purtroppo utilizzata da Apeiton in un rituale volto a richiarmare lo spirito di Ygorl, il Signore delle Tempeste del Caos. |
Ormai convinto di non poter affrontare da soli la piaga slaad, il gruppo si allontana per riposare lontano dei nemici e ipotizzano di separarsi: Namir e Jandhara torneranno a Sakara per approfondire le indagini su quanto scoperto fin ora con l'aiuto di Elihimar e di un secondo legend lore che dovrà lanciare la nanetta, mentre il resto del gruppo accompagnerà Cameron all'oasi di Harun Al-Rashid ad incontrare il druido wemic Kisimba in modo che il Capo possa affrontare la sua ordalia e in più si possa chiedere l'aiuto dei druidi per eliminare gli slaad.
Su suggerimento di Cameron, inoltre, Jandhara avverte magicamente sua madre Maggie della presenza dei ranocchioni troppo cresciuti nella ormai distrutta Fisluh, in modo che anche la possente guerriera possa eventualmente evitare che gli slaad si diffondano verso Hlondeth.
2-5 Alturiak
Namir si teletrasporta con Jandhara a Sakara e, mentre la nanetta rimane in paese in attesa del responso del legend lore prontamente lanciato, lui si fà accompagnare da Elihimar a Duhlnarim per ricercare qualcosa in più sul misterioso "Signore delle Tempeste del Caos" nel tempio di Azuth locale.
Nel frattempo, il resto del gruppo si reca in volo verso l'oasi dove il Capo ha promesso di incontrare il druido wemic... Il volo è abbastanza tranquillo se non fosse per un incontro fortuito con una strana gattona alata dal busto di donna*.
Durante la prima notte di guardie Ishaara, nuovamente ferita da uno slaad in battaglia e ormai convinta di esserne già stata infettata, chiede un favore al Capo, ricevendone una ben strana risposta **
Si raggiunge l'oasi il 5, e quello stesso giorno Namir si riunisce al gruppo accompagnato da Susan. Avendo infatti ottenuto alcune notizie interessanti, l'incantatore ha ben pensato di farsi accompagnare dalla giovane mezzelfa nel bosco di Shitsaia e, dopo aver chiesto alla druida di individuare l'altra figlia, teletrasportarsi dagli amici per ragguagliarli sulle nuove scoperte...
Aaaaazuth search engine, circa Ygorl il Signore delle Tempeste del Caos, ha scritto: |
Ygorl (vedi anche: il Signore delle Tempeste del Caos) è l'ultimo degli slaad purosangue, o "slaad primevi" (vedi anche: slaad lord). Si narra che gli slaad, in quanto entità del chaoss, abbiano infinite forme e che i loro poteri e il loro aspetto non seguano nessun filo logico o regola della genetica. Eppure i loro poteri sono strettamente legati ad una stele extraplanare di immenso potere, la Pietra della Fecondazione (vedi anche: Spawning Stone), le cui rune sarebbero in qualche modo correlate ai poteri che ogni singolo slaad potrebbe ricevere alla nascita.
Non volendo che nascesse alcuno slaad più potente, Ygorl spezzò la pietra subito dopo il suo nome e la sua nascita, impedendo così che le generazioni future potessero presentare poteri maggiori dei suoi e bloccando di fatto le "razze" di slaad possibili a quelle attualmente conosciute: blu, rossi, verdi, grigi, bianchi e neri. Egli si assicurò in tal modo che non potesse nascere nessuno slaad più potente di lui, decretando quindi la sua ascesa al potere nella caotica società di quella razza, ove solo la forza è sintomo di potere. |
6-8 Alturiak
Il gruppo rimane all'oasi in attesa di Kisimba, mentre Namir fà spola avanti e indietro da Sakara.
Purtroppo la permanenza all'oasi è tumultuosa, visto che si scopre che Kys era un tempo il figlio del pashà locale, e che il suo rapporto col padre è attualmente pessimo visto che questi avrebbe fatto mettere a morte la madre del ragazzo (che allora era solo un bambino) per poi scacciare il figlio nella savana.
Spronato dalle parole del Capo, e dai tentativi di farlo ragionare di Namir e Ishaara, l'arciere genasi si decide a palesarsi e chiedere udienza al padre. Le parole che corrono tra i due sono dure, e Kys ad un certo punto và via. L'anziano pashà lascia allora a Namir un anello da consegnare al figlio, che il pashà chiama col suo nome di battesimo: Priadan.
9 Alturiak
Namir porta al campo una notevolmente skizzata Jandhara, che dopo aver atteso per ben otto giorni una risposta ha finalmente avuto un responso dal legend lore. Vedendo l'insolito effetto dell'incantesimo sulla nana***, si decide di non farle più fare incantesimi dal casting time così lungo...
Gavipedia, circa Arcalinde, ha scritto: |
Arcalinde era un unicorno della foresta del Gulthmere, cavalcatura di una protettrice di quella foresta, devota di Mielikki. quando la sua compagna era ormai avanti con l'età, si ammalò di un male che la sua cavalcatura non riusciva a curare. Arcalinde però non si diede per vinto ed intraprese una cerca per accrescere le sue capacità guaritrici fino a diventare sempre più abile. Quando tornò dalla sua compagna, però, capì infine il motivo per cui non riusciva a curarla: ormai il suo tempo era giunto, ed ella non voleva essere curata ma scivolare nel sonno eterno. Rattristato da questa consapevolezza e avendo perduto la sua cavalcatrice, l'unicorno decise di lasciarsi morire a sua volta.
La dea Mielikki gli apparve quindi in forma di Lurue, l'unicorno divino che ella cavalca, e gli offrì la possibilità di continuare ad aiutare i meritevoli con le sue grandi doti guaritrici diventando un oggetto che potesse guarire come l'unicorno aveva fatto durante la sua vita.
Lui accettò, e si tramutò in una staffa guaritrice di grandi poteri che, però, poteva essere utilizzata solo da fanciulle vergini di buon cuore. |
La prima domanda che sorge appena sentita la storia è quella del Capo, che si informa a bruciapelo su chi fosse ancora vergine tra le due sorelle Reena lì presenti: visto il rossore di Susan, il menarsi nel vago di Namir e la risposta stizzita**** di Ishaara deduce che l'unica papabile è la ranger.
La nanetta, dopo aver raccontato tutto, felice di poter finalmente fare qualcosa, si offre di mandare un sending a Kisimba per avvertirli della loro presenza lì. Dopo pochi secondi il druido compare tra loro, prospettando l'ordalia che assegnerà al Capo.
Preoccupati dall'idea di Cameron da solo nella savana, Ishaara e Balù si premurano di dargli alcuni rudimenti di senso dell'orientamento e sopravvivenza nei territori ostili. Balugard coglie inoltre l'occasione per richiedere a sua volta una ordalia che lo riavvicini alla sua combattiva divinità.
Il gruppo riferisce inoltre al druido del problema degli slaad, ed egli assicura che ne parlerà col suo superiore...
10 Alturiak
Il Capo e Balù partono per le rispettive ordalie all'alba, mentre il resto del gruppo torna a Sakara.
Visto che ancora non è esplosa in un alien o creatura affine, Ishaara inizia a supporre di non essere effettivamente infettata dalle uova di slaad, ma si ripropone di chiedere alla madre di insegnarle meglio le arti guaritive per non cadere più in errore in futuro...
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* Una ginosfinge probabilmente incuriosita da un gruppo di falchetti che volavano in formazione aerea simile alle frecce tricolori...
** Se ho genio ci scrivo un raccontino visto che è stato frutto solo di uno scambio di biglietti col Master...
*** Solo perchè avevo iniziato a mostrare sdoppiamenti di personalità alla Gollum... che esagerati!
**** "Ma che domanda del cavolo!?!?!" |
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Ylianor Nimesin
Maestro Bladesinger


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Inviato: Mer Ago 20, 2008 12:00 pm Oggetto: |
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Con un pò di ritardo, il riassunto della partita di Agosto...
Domenica 10 Agosto 2008
Nello scorso riassunto avevamo lasciato i nostri eVoi in procinto di separarsi: il Capo e Balù dovevano infatti intraprendere le rispettive ordalie per conto dello shamano wemic, mentre gli altri tornavano a Sakara dove avrebbero atteso che gli amici ritornassero attraverso il portale che lo shamano avrebbe dovuto aprire al termine dell'ordalia di Cameron.
In ogni caso, per sicurezza, Namir lascia la pietra di sending al Capo per consentirgli eventuali comunicazioni urgenti...
Trascorrerà diverso tempo prima che il gruppo si riunisca e che le ordalie terminino.
Eventi salienti per personaggio:
Balù e Cameron
Il nostro barbarone di fiducia si sottopone ad un'ordalia che consiste nel cacciare a mani nude un'antilope nella savana e portarla fino a delle rovine in un punto vagamente precisato dallo shamano al centro della savana stessa.
Un ulteriore fattore difficoltà della prova si presenta sotto forma di una capricciosa sfinge, che ogni volta costringe il nostro prode cacciatore a fare avanti indietro dalla zona ricca di cacciagione a quella più sterile pretendendo la preda come pedaggio.
Balù, dopo molte tribolazioni e la cattura di una dozzina di antilopi, riesce a giungere al punto prestabilito e terminare l'ordalia. Mentre attende che arrivi lo shamano vede arrivare il Capo, disidratato e ammaccato, ma decisamente vivo... a quanto pare anche lui ha superato la prova!
Il Capo non spiega molto della sua ordalia, dice solo che ha avuto problemi a prendere l'acqua della fonte come gli era stato richiesto perchè una tribù di wemic faceva di quella zona il loro covo e riteneva il pozzo sacro. Ciò nonostante, mostra una fiaschetta piena che offre a Balù che gli sembra assetato.
All'arrivo dello shamano, questi acconsente ad aprire il portale che collegherà Sakara a quel versante del Reach
visto il successo dell'ordalia del mezzodrow. Fà notare inoltre a Balù che visto il modo con cui ha svolto la prova, secondo il suo parere il barbarone non necessita di nessuna 'espiazione'... Poco convinto, il barbaro si ripropone di tentare di spiegare meglio il suo punto di vista.
Dopo aver raggiunto insieme al wemic il luogo d'apertura del portale, i due assistono all'apertura dello stesso e lo attraversano per raggiungere finalmente casa, dove vengono accolti festosamente dagli amici (i 'fuochi artificiali' sono soprattutto riservati ai vestiti puzzolenti dei due ).
Dopo una lavata e la cena -durante la quale sono tempestati dalle domande di Jandhara sui loro viaggi- si ci organizza per aprire il gate bi-via, e andare a Hlondeth col duplice motivo di avvertire della prossima apertura del collegamento, di spiegare la faccenda degli slaad e comprare vettovagliamenti per la prossima festa di primavera...
Il barbarone infine ha la brutta notizia di vedersi subito affibiare il compito di costruire un nuovo recinto e un'altra stalla.
Ishaara e Jandhara
Appena tornata a casa, la nanetta si mette d'impegno a completare la direzione dei lavori in sospeso a Sakara: supervisiona il collaudo delle torri di guardia, và a controllare come procede alla miniera e se la costruzione del frantoio stà avanzando, dirige le opere murarie del Tempio di Waukeen che si stà costruendo su richiesta di Bass.
La nanina mette inoltre Turbobobbi al lavoro per prepararle alcuni oggettini magici utili e per creare un regalino per il compleanno del Capo (o per il suo ritorno, se tornasse prima ).
Nel poco tempo libero spiega a Kys come usare un anello magico per scoprire le leggende relative all'anello donatogli da suo padre e che un tempo doveva essere una "prigione per geni".
Su richiesta di Raiden, inoltre, crea una rod in grado di produrre acqua, latte e vino.
Approfitta dei viaggi di Namir a Duhlnarim per fare di tanto in tanto shopping.
Ishaara invece è molto impegnata tra i suoi doveri di capo ranger, la gestione della casa (fortunatamente coadiuvata dall'inquietante ed ingombrante presenza di Assuntina -la nuova cameriera!) e l'aiuto che è solita dare a Zunima per la preparazione della Festa di Primavera. Inoltre fa presente alla nanetta la necessità di allargare la stalla e il recinto per i cavalli.
Quando rientrano finalmente Balù e Cameron entrambe appaiono estremamente contente, ma mentre la gioia di Jandharina permane in un turbine di allegria, Ishaara appare ben presto stranamente ombrosa e insolitamente scontrosa nei confronti del Capo.
Fortunatamente Cameron, Namir, Raiden e Kys partono alcuni giorni dopo per una breve tappa a Hlondeth quindi -forse anche a causa del fatto che Ishaara si è vista raramente a casa essendo di turno- non hanno avuto altre occasioni di litigare...
Kys
Dopo essere tornato da Sakara l'arciere genasi è insolitamente inquieto e anche più mestruato del solito... forse a causa delle aspre parole scambiate col padre all'oasi che l'ha visto nascere.
Appena tornato, si fà spiegare da Jandhara come scoprire la storia dell'anello di sua madre, e dopo averla appresa appare anche più triste di prima.
Forse per distrarsi, accetta la proposta di Namir di andare a prendere delle spell component nell'ormai deserto antro della fenice e lo accompagna quindi in quello che ormai è territorio orchesco.
Riusciti ad ottenere gli ingredienti non senza difficoltà e col rischio di scatenare un conflitto con gli orchi, i due si recano quindi ad Duhlnarim dove il genasi ordina una catenina che potenzi il suo amuleto consentendogli di riuscire a comprendere gli incantesimi divini. Il pragmatico gestore dell'Occhio del Mago gli conferma che sarà pronta il mese successivo, e anche in quell'occasione l'arciere si farà accompagnare dall'incantatore umano per ritirare l'oggettino.
L'arciere approfitta inoltre del periodo 'libero' dovuto all'assenza di Balù e del Capo per coprire i turni che è stato costretto a saltare a causa della faccenda degli slaad e continuare gli addestramenti di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Quando infine i due sottoposti ad ordalia rientrano in paese, si distoglie dagli impegni giusto per accompagnare l'incantatore, il druido e il Capo a Hlondeth...
Namir
Il nostro gioviale incantatore dedica buona parte del 'tempo libero' allo shopping nella città più magica che conosce: Duhlnarim!
Facendosi accompagnare ora da Jandhara, ora da Kys, altre volte da Raiden, il nostro Namir si rifornisce di quanto gli è necessario, approfittando anche del tempo libero per arrotondare qualche guadagno extra recuperando spell component su commissione del Tempio di Azuth e dell'Occhio del Mago.
Nella prima missione di recupero ingredienti sceglie di farsi accompagnare da Kys, reputando che un minimo di distrazione possa giovare al genasi che ultimamente è estremamente ombroso a causa dello scontro recente col padre, a cui l'incantatore ha assistito. Fortunatamente, la missione di recupero và a buon fine, e sembra effettivamente distrarre un minimo l'arciere come Namir aveva ipotizzato. Quando ritornano a Duhlnarim per consegnare gli oggetti a chi glieli aveva commissionati, i due ne approfittano per un pò di shopping e l'incantatore chiede anche qualche altra informazione sugli slaad.
Nella stragrande maggioranza dei giorni trascorsi invece a Sakara, Namir - oltre a continuare ad addestrare i ragazzini come acrobati e preparare per le feste primaverili ormai prossime- progetta inoltre di aprire un'agenzia di viaggi magici aiutato da Jandhara.
Come viaggio 'inaugurale', accompagna il Capo, Balù e Raiden a Hlondeth per comprare vettovaglie per la festa che egli stesso sta organizzando
Raiden
Il druido di Chauntea è totalmente preso dalla preparazione delle messi, vista la primavera ormai prossima. Si industria dunque allo scopo di diffondere la cultura dell'agricoltura e in particolare della vitucultura tra i sakaresi, spiegandogli come far crescere rigogliose le viti da lui recentemente piantate.
Si fà inoltre fare dalla nanina una rod "dell'abbondanza", una sorta di cornucopia in grado di produrre alcuni tra i nettari della natura: vino, acqua e latte. Quest'oggettino potrà a suo avviso aiutarlo nella sua opera di indottrinamento dei villici locali.
Un giorno inoltre si reca ad a Duhlnarim , accompagnato da Namir, per comprare un oggetto magico che gli è necessario; lo paga anche qualcosa in più del prezzo di listino per averlo rapidamente (senza sapere che stava scalzando il posto di Kys in lista priorità )
L'oggetto è un regalo per la nanetta con cui il druido intende sdebitarsi per la cornucopia da lei costruita: degli stivali che le permettono di sparire e riapparire rapidissimamente per qualche secondo. Inutile dire che Jandhara trova le calzature estremamente divertenti, il Capo invece le trova un ulteriore fonte di chaoss sulla già caotica nana...
All'avvicinarsi dell'Equinozio di Primavera e di Greengrass, inoltre, anche lui aiuta Zunima in tutti i preparativi necessari per le cerimonie di rito...
Al rietro del Capo, decide di accompagnare il mezzodrow a Hlondeth per procurarsi del buon vino per la festa dell'Equinozio ormai prossima...
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All'interruzione il giorno corrente era il 15 di Ches, e:
● Cameron, Kys, Raiden e Namir erano a Hlondeth;
● Jandhara, Ishaara e Balù erano invece a Sakara;
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Ylianor Nimesin
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Inviato: Mar Ago 26, 2008 10:54 am Oggetto: |
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Domenica 24 Agosto 2008
[15-18 Ches 1508]
Dopo aver terminato gli acquisti a Hlondeth, il Capo, Namir, Kys e Raiden tornano a Sakara.
I giorni successivi passano in preparazione della festa dell'Equinozio di Primavera.
Namir, Balù, Raiden e Kys aiutano Ishaara a raccogliere delle mele per la festa. Jadhara invece è ancora molto impegnata con i molti lavori in corso nel paesino. Cameron controlla come procede il recinto (male) e la taverna (non bene quanto spererebbe) e visto che sembra che Ishaara sia particolarmente poco amichevole nei suoi confronti, dal suo rientro al paese porta a spasso il suo cavallo da solo.
Kys ne approfitta per iniziare a coordinare la costruzione di un altare ad Helm.
[19 Ches 1508 - Equinozio di Primavera]
La festa dell'Equinozio di Primavera si svolge molto bene: gli stand sono pieni di gente, ci sono molti forestieri, le torte sono saporite e tutti (o quasi ) sembrano divertirsi!
Durante la celebrazione, Namir consegna la nota di credito a beneficio della popolazione sakarese come suggerito dal Capo.
Jandhara fà conoscenza di molti nani giunti a visitare le miniere su invito di Bass, e conosce anche un insolito mezz'uomo: Hasselwhite Tichborne. Il nerboruto piccoletto a quanto pare è un barbaro come Balugard, e i due si sfidano in una gara di braccio di ferro ed il nerboruto Balù deve impegnarsi per vincere.
Anche Kys, aiutato magicamente da Jandhara, partecipa alla gara di braccio di ferro, figurando abbastanza bene nella competizione.
Il Capo invece assiste in disparte alla festa, rimanendo allo stand delle torte gestito da Concetta, la corpulenta sorella di Aldo. Taisse e Susan si godono la festa, la prima seguita da un codazzo di ammiratori, la seconda ben contenta degli orecchini regalati dal suo fidanzato.
Kys approfitta del momento gioioso per tentare di far capace William a dargli il permesso di costruire l'altare di Helm (con scarso successo).
Ishaara e Raiden passano gran parte della festa a spiegare a Shitsaia i particolari sulla strana malattia e su quanto accaduto alla clerica di Vaenrae. La druida spiega che lei forse sarebbe in grado di trovare la cura se qualcuno studiasse i particolari della malattia. Consiglia ai ragazzi di interpellare gli spiriti della natura presenti a Fisluh per ottenere ulteriori informazioni.
Dopo questa interessante chiacchierata, Ishaara si allontana dalla festa, andando a pregare nella solitudine del bosco. Jandhara invece regala una torta di mele a tutti i suoi amici a dimostrazione del suo affetto.
Durante la notte, la nanetta sveglia il Capo terrorizzata, convinta di star morendo dissanguata... Cameron, spiazzato, le intima di calmarsi e corre a chiamare Ishaara per farle spiegare alcune cose.
[20 Ches 1508]
Dopo aver discusso sul da farsi, si decide di andare a Surkh a chiedere aiuto allo shamano lizardman Hyssra, che si era in precedenza dimostrato amichevole con il gruppo.
Partono dunque tutti salvo Kys, che si sentiva poco bene quel giorno, e Jandhara - che il Capo riesce a convincere a restare a casa.
La città dei lizardman è stranamente silenziosa, osservando infatti un periodo di lutto per la perdita della loro somma sacerdotessa.
Lo shamano comunque li riceve, dichiarandosi ben disposto ad aiutarli ad investigare. Mentre il Capo resta in città a chiedere informazioni circa Arcalinde e la defunta Moc-Zama, gli altri si recano dunque a Fisluh, dove lo shamano individua la presenza di diversi spiriti ostili ed uno disposto a parlare.
Parlando con l'antico spirito della terra, i nostri eVoi scoprono che
lo spirito ha sentito corrompersi e poi dissolversi lo spirito di un unicorno (ovvero Arcalinde) a seguito dell'apertura di un 'vortice di caos'. Namir suppone che il vortice sia dovuto alla congiurazione di Ygorl, che a quanto appare si è 'cibato' della staffa magica.
Hyssra commenta che sarebbe il caso di dare pace agli spiriti toccati dal caos, ma avverte anche che potrebbero essere pericolosi. Ripassano quindi a prendere il Capo a Surkh e poi tornano a Sakara per ottenere consigli da Jandhara circa le armi migliori con cui affontare gli spiriti.
La nana insiste per essere portata anche lei, e visto il numero di persone Ishaara si offre di rimanere lei indietro cedendo il posto a Jandhara.
Grazie ai potenziamenti magici della nanetta, i nostri eroi hanno facilmente la meglio sugli spiriti, e a quel punto non rimane che accamparsi per la notte visto che Namir non ha più altri modi per spostarsi...
Il Capo racconta loro quello che ha scoperto a Surkh: Moc-Zama aveva ottenuto Arcalinde durante la sua prova per diventare somma sacerdotessa. Attualmente tre sacerdoti lizardman (uno per ciascun aspetto di Vaenrae) dovranno sottoporsi a prove simili per stabilire chi sarà il prossimo sommo sacerdote. A quanto dice Hyssra, sarà molto improbabile che si tratti di un altro che venera l'aspetto benevolo della dea, e dal sacerdote che verà eletto dipenderà l'atteggiamento politico futuro dei lizardman: isolazionista o aggressivo.
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Ylianor Nimesin
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Inviato: Mar Set 02, 2008 3:43 am Oggetto: |
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Domenica 31 Agosto 2008
[21 Ches 1508]
Dopo aver avuto la meglio sugli spiriti inquieti che infestavano la terra di Fisluh, i nostri eroi decidono di riaccompagnare H'ssra a Surkh grazie ad un primo teleport di Namir, per poi recarsi a Hlondeth dove il Capo deve comunicare l'apertura definitiva del fey-gate bivia.
Arrivati nella città degli yuan-ti, raggiungono la zona nobile abitata dalla famiglia regnante Extaminos, e qui -mentre Jandhara và a far visita a sua madre Maggie e il Capo si reca a far rapporto ai suoi superiori- approfittano dell'attesa per visitare l'enorme voliera e giardino esotico che circonda il palazzo della regina yuan-ti. Parlando con la loro guida, un umano di nome Mathias, scoprono che la moltitudine di uccelli esotici e specie rare di piante e fiori vengono scelti dalla regina in persona e provengono da tutto il mondo. Dopo qualche chiacchiera, la società yuan-ti appare si spietata, ma non così indiscriminatamente crudele con gli umani (o almeno, non più della società di Nimpeth ). Namir e Raiden discutono un pò sulla filosofia che c'è dietro a quella dominazione ed invitano poi l'anziano giardiniere a visitare Sakara. Balù nel frattempo vaga per il giardino, annoiato dalle spiegazioni tecniche.
Il gruppo viene invitato a sostare per la notte, e alloggiano in un ala del palazzo. Qui Balù ha modo di concludere una sfida* lanciatagli da Maggie -grazie anche all'anello prestatogli dal Capo che lo rende immune al veleno della tainted. Tuttavia dopo qualche ora, quando torna dagli amici, non pare così entusiasta della sua performance...
Kys nel frattempo svolge i suoi compiti di ranger insieme ad Ishaara ed A, G &G eseguendendo un pattugliamento accurato della zona intorno il paese in vista della primavera.
[22 Ches 1508]
I nostri eVoi tornano a Sakara e a Raiden viene assegnato il compito di effettuare un Legends Lore che faccia capire dove Moc-Zama avesse rinvenuto Arcalinde.
Nel frattempo il Capo, con un abile discorso, riesce a convincere Balù a terminare la stalla.
[23 Ches 1508]
Namir riceve il suo primo compito di teleporter: deve recarsi a Duhlnarim a prendere dei clienti per riportarli a Sakara per la fiera. Accompagnato dalla nanetta, e armato di una alquanto dubbia frase in codice**, il nostro incantatore incontra alla solita locanda il contatto che deve fornirgli un appuntamento con i clienti. Lo Sguercio, tale il nome del tipo in questione, gli comunica che incontrerà le due clienti domani all'alba al molo 13.
La nana propone quindi di andare a fare un sopralluogo ai moli ora che c'è luce per teleportarsi lì direttamente domattina. I due quindi prendono una camera in locanda e dopo il sopralluogo attendono l'indomani.
[24 Ches 1508]
Namir e Jandhara tornano a Duhlnarim con la principessa Gylsenna e la sua dama di compagnia - ovvero le due misteriose clienti del teleport. Dopo averle accompagnate alla locanda delle Lunghe Soste e aver prenotato loro un tavolo alla taverna del Capo, la nanetta lascia alla principessa la sua gattina meccanica per eventuali comunicazioni e si reca a supervisionare la costruzione del tempio.
Nel frattempo Balù, che ormai ha teminato la stalla, inizia ad allenarsi insieme a Hasselwhite per rinforzare il suo già possente fisico.
L'arrivo del solito stuolo di tainted annuncia inoltre che a breve dovrebbe essere in arrivo Dmetrio Extaminos a Sakara.
[25-28 Ches 1508]
Come si supponeva, per l'inizio della Fiera il principe yuan-ti arriva a Sakara con il suo seguito, e la sua amorosa si trasferisce quindi nella villetta che un tempo era stata casa dei Reena.
Il resto del gruppo è impegnato nelle varie attività della fiera: Namir provvede all'intrattenimento, Jandhara a promuovere i prodotti locali, il Capo dà una mano a Concetta nel suo stand di dolci, Ishaara compra quanto necessario per la casa e per allestire la nuova stalla, Raiden publicizza olio e altre prelibatezze DOP, Balù si ubriaca insieme al suo nuovo amico halfling!
La fiera inizia ad essere molto frequentata: Jandhara conosce dei colleghi nani che propongono degli attrezzi per la miniera. Inoltre ad alcuni dei soliti mercanti se ne aggiungono di nuovi.
Ishaara approfitta della presenza di sir Malcom Domine per comunicargli che ha intenzione di assegnare a Kys il ruolo di gurdiaboschi della palude, visto che il genasi sembra molto a suo agio in presenza di acqua ***.
Alcune sere l'insolita coppia di principi è ospite degli eVoi a cena. Dmetrio inoltre approfitta della fiera per ordinare del marmo bianco.
[29 Ches 1508]
Namir riaccompagna la principessa e la sua dama di compagnia a Duhlnarim, e Jandhara ne approfitta per recarsi nella capitale magica ad acquistare una mappa di Faerun.
Ishaara si reca invece a cavallo da Shitsaia per chiedere informazioni sugli unicorni che forse potrebbero sapere qualcosa di Arcalinde. Può così pattugliare un altra zona del bosco più lontana.
[2 Tarsakh1508]
Dmetrio riparte con tutto il suo seguito e un paio di carri carichi di marmo bianco.
[3 Tarsakh1508]
Ishaara rientra a Sakara con le informazioni sugli unicorni: a quanto pare abitano una foresta molto selvaggia nel cuore dello Shaar, su di un altopiano.
Si decide di attendere l'esito del legends lore prima di muoversi in qualsiasi direzione, visto che l'idea di una foresta ostile sembra entusiasmare solo Balù.
[4 Tarsakh1508]
Dopo diversi giorni che è più imbronciata del solito, Ishaara trova inaspettatamente un anello familiare in bella mostra sul suo cuscino. Dopo essere andata a chiedere spiegazioni al Capo pare che la ragazza abbia riacquistato il buonumore ****.
[6 Tarsakh1508]
Arrivo della risposta del Legends lore: Arcalinde è stata rinvenuta da Moc-Zama alla Pozza Sacra di Lurue. Purtroppo nessuna informazione più precisa su tale luogo leggendario è stata fornita al povero Raiden, che propone di chiedere a Shitsaia se per caso lei fosse a conoscenza di questo posto.
Il gruppo concorda che quella è la strada più chiara tra le molte nebulose e si reca in forma di falchetti dalla druida.
[7 Tarsakh1508]
Il gruppo parla con Shitsaia: sembra che la pozza sia un luogo fisico ed un luogo spirituale ad un tempo. La druida tenta -con qualche difficoltà visto il carattere goliardico e poco affine alle vie della natura della maggioranza del gruppo- di spiegare meglio la situazione, chiarendo che se c'è un posto che potrebbe essere fisicamente associato alla pozza sacra alla dea unicorno esso si trova molto a nord. Dovrebbe tuttavia esistere un portale della Gulthmere Forest che collegherebbe quella foresta -protetta dallo spirito ancestrale di un leone- ad una foresta a nord che è protetta dallo spirito dell'unicorno.
L'idea è di cercare l'aiuto di Kisimba per farsi dire dove potrebbe essere ubicato questo portale.
Shitsaia avverte che il cuore della Gulthmere, per quanto essa sia protetta da druidi e dagli spiriti ancestrali degli animali, è spesso luogo di caccia dei malvagi Malariti...
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* La sfida ovviamente coinvolgeva loro due ed un letto...
** Ed ecco due persone girare per Duhlnarim commentando "MIIII PIAAACEEE!"
*** Come esce lui dall'acqua con le pitture di guerra, l'arco spianato e la freccia incoccata manco Rambo!
****...e forse non tutti hanno potuto collegare che il Capo era di nuovo velenoso, come ha fatto notare Ishaara, quando ha sputato addosso a Namir per gioco...
PS: ho mancato di mezionare che purtroppo il caro Rabbear è caduto vittima dello stufato di Assuntina |
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