[14 Tarsakh 1534, 4° giorno 2a dec |Helm's Hold] Dopo aver finalmente fatto rapporto a Jack al Talamasca ed aver lenito alcune delle acredini passate, i nostri rimangono d'intesa di non lasciare più il Consigliere del Talamasca all'oscuro delle loro mosse (più o meno ). Vanno poi ad aggiornare Alaster e Salvatore allo studio, e quest ultimo fa notare ai nostri che c'è parecchio malcontento nel quartiere, con un sempre crescente numero di persone che si affidano alle Cacciatrici come protezione contro "le fate malvagie che attaccano la città". Salvatore ha inoltre notato movimenti tra Cacciatrici ed Heirs of the Azure. Dopo aver ponderato di infiltrarsi tra gli Heirs, su suggerimento di Al si inizia ad investigare recandosi alla taverna Hungry Flame un ora dopo Salvatore. Qui notano che Ferran sta parlando con Belyash e viene presto raggiunta da Aurelius, che ha da poco finito la sua esibizione bardica nel locale. Nirkas usa le sue abilità per leggere i pensieri di Ferran e Belyash, scoprendo che Ferran considera il gruppo una minaccia e vuole far uscire la "protetta" di Belyash dal retro. Lui e Belyash si allontanano, mentre Aurelius si unisce al tavolo del gruppo portando delle birre e discutendo brevemente della sua esibizione musicale. Nirkas cerca di avvertire Anton Giulio di non bere la birra, ma nel corso della chiacchierata col bardo si convince che potrebbe essere, se non un alleato, almeno un modo di scoprire di più sugli Heirs. Prendono appuntamento per incontrarsi in un altro locale, dove il bardo si esibirà in tarda serata. Arrivati qui, Aurelius è più disposto a parlare e, citando un amico in comune (Sergej), commenta che l'aria tra gli Heirs si è fatta pesante e che Meryth è scomparsa da diversi giorni e Ferran, quando lui ha chiesto informazioni, gli ha solo commentato che "non è più un problema". Il bardo suppone che sia stata "donata" da Gregor a Hekate, che ha sentito abbia un rifugio sotterraneo nel Sanatorio, per quanto la cosa suoni strana al bardo essendo un posto che gli risulta ormai sigillato. Parlando, capito che Aurelius è un tipo apposto, Nirkas gli parla dei patti fatati - di cui il bardo è a conoscenza perchè Sergej gliene ha parlato - e gli propone di stringerne uno, per la costernazione di Aurelius, che fa notare di non essere un nobile di Helm's Hold. Il gruppo decide di informare Jack immediatamente dopo l'incontro delle nuove informazioni ottenute, pur trattenendosi per seguire la performance di Aurelius... Da fare:
Nirkas: Contattare Lord Cruinne per esaminare (e potenzialmente curare) la figlia di Brower.
Anton Giulio: Recuperare informazioni e mappe del sanatorio dal Talamasca.
Gruppo:Mantenere i contatti con Aurelius come fonte di informazioni. Quest'ultimo deve valutare la possibilità di essere uno dei portatori di patto;
Gruppo: Tornare al Talamasca per fare rapporto a Jack: della scomparsa di Merryth, del coinvolgimento di Gregor con Hekate, sulla probabile fase di riacquisizione memorie di Aingeal e sulla necessità di indagare al sanatorio. Pianificare infiltrazione al Sanatorio e eventualmente come liberare Gregor dall'influenza di Hekate.
rimanevano inoltre dalla volta precedente:
Gruppo: Fare attenzione ai corvi spia dei traditori. Stare attenti al conte Blackthorn e al barone Ericssen. Lavorare per rafforzare i collegamenti tra le fate e la città.
Gruppo:Organizzare una riunione con tutti i detentori di patti attivi. Pianificare come introdurre le nuove persone che devono fare o rinnovare i patti. Sviluppare una strategia per mantenere viva la tradizione dei patti tra umani e fate.
Nirkas: Indagare riguardo le cacciatrici che Alsin ha identificato come della tribù uthgardiana dei Black Raven.
Nirkas: Organizzare un incontro con la figlia di Brower al tempio di Sune. Eventualmente inoltre, vista la paura che qualcuno la voglia "infingardare", preparare delle erbe contraccettive per la ragazza. Investigare inoltre sul possibile canale magico inibitole alla nascita (vedi dopo).
Nirkas: Contattare Lord Cruinne per esaminare (e potenzialmente curare) la figlia di Brower.
Nirkas: Manipolare il bardo balduriano per controllare le azioni del nobile balduriano.
Nirkas: Mantenere Saerwen fuori dai piani per evitare di metterla in pericolo.
Anton Giulio: Indagare ulteriormente sul motivo della diffidenza di Malcom verso il Talamasca.
Anton Giulio: Valutare i potenziali pretendenti nobili per la figlia di Brower.
Anton Giulio: Considerare come proteggere o replicare la reliquia del cuore d'oro.
Gruppo: Accelerare i piani per formare gli "Young Avengers" prima che la situazione peggiori. Eventualmente riunirli per parlargli dei patti;
Gruppo: Trovare un luogo sicuro per le conversazioni riservate, evitando i corvi spia.
Gruppo: Elaborare un piano per proteggere la figlia di Brouwer da possibili manipolazioni di Blacktorn.
Gruppo: Pianificare come convincere i nobili a rinnovare i patti con i Lord fatati.
Soren: Continuare a monitorare la situazione in città e tenere informati i Nostri.
Soren: Aumentare le protezioni magiche intorno al prigioniero potenzialmente legato a Engel.
Soren: Riflettere su possibili candidati da proporre a De Graff per il rinnovo del patto.
Nirkas: Considerare Alaster come potenziale candidato per un patto con Grummelbar.
Nirkas: Valutare come utilizzare le informazioni ottenute sulle streghe per spezzare la loro alleanza.
[/list]
Cose appese:
Restano in attesa di notizie da Riniel per valutare la possibilità di trasformarla in un pentito.
FREEZE PG:
Locale dove suona Aurelius (Alaster, Anton Giulio, Nirkas)
Anton Giulio e Nirkas sono scattati di livello al 11°, e gli si è anche ricaricato di 1 il monte degli hero point. Entrambi avete inoltre sbloccato il livello 2 di potere del vostro oggetto regalatovi da Lord Cruinne.
Salvatore è scattato di livello al 8°, e gli si è ricaricato di 1 il monte degli hero point.
Riconciliazione Nirkas-Jack; indagini su Hekate e Gregor. Scoperta della scomparsa di Merryth. Nuovo alleato: Aurelius.
Giudizio di partita: Molto ben riuscita la partita della liberazione di Chrunadh, con ottimo roleplay. Buona pianificazione nella partita successiva relativa alla pianificazione con i Lord e con Soren sul da farsi.
[14 Tarsakh 1534, 4° giorno 2a dec | Casa lord Cruinne] Ritornati con il lord liberato alla corte, i nostri discutono con Krot sulle tensioni tra le Corti fatate dopo il ritorno di Lord Chrunadh. Krot spiega che Sir Timcheallaire Thoralein sono in conflitto riguardo alla gestione delle relazioni con gli umani ed in particolare sulle Cacciatrici. Krot critica Sir per il suo atteggiamento ostile nei suoi confronti e rivela il suo risentimento per non essere stato riconosciuto per il suo ruolo nella guerra contro la Regina Sanguinaria. I partecipanti discutono della dinamica di potere tra le Corti e dell'impatto del ritorno della Tempesta che Avanza sugli equilibri esistenti. Al rientro di entrambi i Lord a casa di Lord Cruinne i nostri hanno discusso con loro del rinnovo dei patti con le fate, delle tensioni che Lord Cruinne ha riscontrato con i suoi deputati al comando e tra le due corti fatate e sulle strategie per gestire le relazioni con vari gruppi coinvolti nei problemi. Il gruppo ha discusso la ricerca di candidati adatti per nuovi patti, nonchè al fatto che tecnicamente i patti di Aingael e Riniel sono validi, ma chiaramente queste fate non sono più da considerarsi accettabili essendo traditrici. Nirkas propone a Lord Chrunadh di iniziare a rinnovare i patti secondari per poi finalizzare il patto principale di Chrunadh con un il governante una volta che i conflitti politici di Helm's Hold si saranno concluse. Una volta che il candidato sarà disponibile, i nostri richiameranno Lord Chrunadh nel parco del tempio per finalizzare gli accordi. Nirkas spiega inoltre il piano per intrappolare Aingael in "una bottiglia" (che Lord Cruinne spiega essere in realtà una gemma per un trap the soul, gemma che il Lord Unseelie si offre di procurare).
[14 Tarsakh 1534, 4° giorno 2a dec |Helm's Hold] Avuto un piano d'azione i nostri rientrano prima a casa di Nirkas, e poi ad Helm's Hold. Durante il tragitto ascoltano con preoccupazione i contadini che sembrano sempre più dalla parte delle Cacciatrici e della loro campagna anti fate. Alaster esprime inoltre le sue preoccupazioni riguardo i dissidi tra i sottoposti di Lord Cruinne che Krot ha rivelato loro, ed il lord ha minimizzato: commenta che il Lord è troppo al di sopra di queste cose, e probabilmente non considera che in una situazione così grave i suoi sottoposti possano veramente dare priorità a conflitti futili. Fa notare che però a suo parere anche Lord Chrunadh ha identificato la situazione come preoccupante, mostrandosi molto collaborativo probabilmente per non caricare di altri pensieri i Lord dell'altra corte. Arrivati all'Enclave di Smeraldo hanno parlato prima con Halsin, che ha confermato di aver parlato sia con Serji(sollevando i suoi dubbi sulla moralità delle cacciatrici) che con Sir de Graff. Il gruppo concorda col Sommo Druido sulla necessità di coinvolgere figure come i druidi e il tempio di Sune per preservare la memoria dei patti e pianifica di consultare Soren per ottenere consigli su potenziali candidati per il patto con Lord Chrunadh. Incontratosi poi con Soren al bar (poi l'incontro si è spostato nel patio sacro a Chrunadh nel parco di Sune) l'oghmita del Talamasca riferisce loro che: Fratello Alaric Damgaard, l'ilmaterita attuale capo del Sanatorio, potenziale candidato per il patto con Risa, non è adatto a causa della sua limitata apertura verso il fatato (che considera alla Triade maniera come demoni) e scarsa influenza politica, Sir Erik Thorsen e suo padre (potenziale patto con Mjolnir) sono considerati inadeguati per mancanza di abilità e valore guerresco, mentre il visconte Alden Ericsen e suo figlio Sven vengono analizzati con più attenzione. Il padre è descritto come un politico opportunista con patti fatati attivi con Riniel, mentre il figlio, sebbene più cavalleresco, è allineato con l'ordine dell'Occhio Dorato e diffidente verso le fate. Per inciso, Soren specifica che potenzialmente è un candidato alla mano della figlia di Brower. Si commenta poi su Jack e sugli attuali problemi interni del Talamasca di Helm's Hold (e di Neverwinter). Soren e Anton Giulio invitano Nirkas a tentare un chiarimento con Jack, e Soren ricorda che i lutti che hanno coinvolto in tiefling hanno inasprito di molto in suo carattere. Nirkas finalmente racconta con qualche reticenza la sua storia di reclutamento nel Talamasca, e il suo coinvolgimento nella cattura dell'ex Curatore del Sanatorio, il professore Oghmita Vartan De Vries, motivo per cui a suo dire è odiato da Jack... Da fare:
Gruppo: Cercare candidati adatti per rinnovare i patti con le fate.
Gruppo: Fare rapporto al Talamasca prima di tornare allo studio.
Gruppo: Organizzare un briefing serale per fare il punto della situazione anche con Al. Pianificare come affrontare la questione delle cacciatrici.
Nirkas: Inviare un invito formale alla figlia di Brower per un incontro mattutino all'enclave. Preparare un piano per parlare con la figlia di Brower senza la presenza della madre.
Nirkas: Parlare con Jack per chiarire la situazione passata e migliorare la collaborazione.
Anton Giulio: Fare da mediatore durante l'incontro tra Nadja e Jack se necessario.
Soren: Continuare a monitorare la situazione in città e tenere informati Nadja e Mario.
Soren: Aumentare le protezioni magiche intorno al prigioniero potenzialmente legato a Engel.
Soren: Riflettere su possibili candidati da proporre a De Graff per il rinnovo del patto.
Nirkas: Considerare Alaster come potenziale candidato per un patto con Grummelbar.
Nirkas: Valutare come utilizzare le informazioni ottenute sulle streghe per spezzare la loro alleanza.
Ancora dalla volta scorsa:
Gruppo: Fare attenzione ai corvi spia dei traditori. Stare attenti al conte Blackthorn e al barone Ericssen. Lavorare per rafforzare i collegamenti tra le fate e la città.
Gruppo:Organizzare una riunione con tutti i detentori di patti attivi. Pianificare come introdurre le nuove persone che devono fare o rinnovare i patti. Sviluppare una strategia per mantenere viva la tradizione dei patti tra umani e fate.
Nirkas: Indagare riguardo le cacciatrici che Alsin ha identificato come della tribù uthgardiana dei Black Raven.
Nirkas: Organizzare un incontro con la figlia di Brower al tempio di Sune. Eventualmente inoltre, vista la paura che qualcuno la voglia "infingardare", preparare delle erbe contraccettive per la ragazza. Investigare inoltre sul possibile canale magico inibitole alla nascita (vedi dopo).
Nirkas: Contattare Lord Cruinne per esaminare (e potenzialmente curare) la figlia di Brower.
Nirkas: Manipolare il bardo balduriano per controllare le azioni del nobile balduriano.
Nirkas: Mantenere Saerwen fuori dai piani per evitare di metterla in pericolo.
Anton Giulio: Indagare ulteriormente sul motivo della diffidenza di Malcom verso il Talamasca.
Anton Giulio: Valutare i potenziali pretendenti nobili per la figlia di Brower.
Anton Giulio: Considerare come proteggere o replicare la reliquia del cuore d'oro.
Gruppo: Accelerare i piani per formare gli "Young Avengers" prima che la situazione peggiori. Eventualmente riunirli per parlargli dei patti;
Gruppo: Trovare un luogo sicuro per le conversazioni riservate, evitando i corvi spia.
Gruppo: Elaborare un piano per proteggere la figlia di Brouwer da possibili manipolazioni di Blacktorn.
Gruppo: Pianificare come convincere i nobili a rinnovare i patti con i Lord fatati.
rimanevano inoltre dalla volta precedente:
Gruppo : Parlare con il simulacro di Lord Chrunadh per ottenere informazioni di prima mano sui patti e sulla reliquia sacra. Valutare come proteggere o replicare la reliquia sacra.
Gruppo : Indagare ulteriormente sui piani di Gregor Blackthorn.
Gruppo : Rimanere vigili sulle possibili minacce provenienti dal Bosco del Custode; considerare come rafforzare i patti con le fate per le persone della città; monitorare le azioni di sir Percival per evitare che faccia mosse avventate; pianificare i prossimi passi per contrastare i traditori e proteggere la città.
To-Do list:
Nirkas: Indagare su Riniel per valutare la possibilità di trasformarla in un pentito. Stessa idea si ha su lady Ada van Velsen;
Anton Giulio: Approfondire le ricerche sulle rovine elfiche nei territori di Riniel.
Gruppo: Lavorare per ripristinare i patti con le famiglie nobili di Helm's Hold. Mantenere un profilo basso per non attirare l'attenzione delle spie la cui attenzione sarà sperabilmente catalizzata dal ritorno dei due lord.
Gruppo: Indagare sul possibile coinvolgimento dell'ex direttore del sanatorio come agente di Aingael.
FREEZE PG:
• Talamasca (Anton Giulio e Nirkas) • Locanda (Salvatore) • Studio (Alaster)
PARTE RISERVATA AL MASTER Errata: -. Note: NEL PIANO PRIGIONE IL TEMPO SCORREVA IN MANIERA DIVERSA QUINDI QUANDO SIETE TORNATI ERA IL 14 DI TARSAKH 1534 (oltre una settimana dopo. Probabilmente anche il fatto che abbiate ripercorso diversi giorni di combattimenti di Chrunadh significa qualcosa).
[7 Tarsakh 1534, 7° giorno 1a dec | Lord Cruinne Palace] Il gruppo discute della missione in una dimensione extraplanare, pianificando strategie per liberare Lord Chrunadh dalla prigione dimensionale (la stessa in cui aveva imprigionato Marena tempo prima) in cui è intrappolato e muoversi in un ambiente ostile pieno di illusioni e creature pericolose. La natura di questo piano prigione è simile a un incubo infinito con aree di calma, e fornisce informazioni su come accedervi attraverso un portale nella foresta di Riniel. Il gruppo deve essere cauto poiché il piano è pieno di illusioni e creature ostili, ma il loro patto con Cruinne potrebbe offrire una certa protezione contro Marena. Cruinne spiega al gruppo i dettagli della missione nel reame onirico, avvertendoli dei pericoli e fornendo consigli su come spostarsi nel territorio ostile. Discutono l'importanza di evitare di vagare e seguire la bussola e identificare elementi familiari a Anton Giulio. Cruinne promette di tentare la comunicazione attraverso i sogni e offre pozioni di cura, sottolineando la necessità di evitare il centro del reame dove l'influenza nemica è più forte.
[7 Tarsakh 1534, 7° giorno 1a dec |Chrunadh Prison] I nostri esplorano l'area, notando un ingresso simile a una grotta e un corvo appollaiato tra gli alberi. Si muovono cautamente verso il centro dei menhir, dove dovrebbe trovarsi il portale, mentre Nirkas utilizza un incantesimo per nascondersi dalle percezioni del corvo. Attivato il portale, si muovono in scenari di guerra le tracce di sangue di un servitore ferito di nome Sudayes nella foresta. Trovano il servitore accasciato contro un albero, fingendo di essere svenuto ma pronto ad attaccare. Nirkas tenta di ingannarlo chiamandolo per nome e fingendo di essere un alleato servo di Charodnei, ma il servitore rimane sospettoso. Il gruppo decide di non catturarlo come inizialmente pianificato, ma di ottenere informazioni da lui prima di lasciarlo andare. Con le informazioni ottenute riescono ad attirare Chrunadh in uno dei "safehold" che Cruinne aveva loro indicato come trovare, e a convincerlo (al secondo giro ) a andar via con loro. Potrebbe aver aiutato il fatto che Anton Giulio abbia usato uno dei regali di Crinne per creare un simulacro del Lord che ha parlato col sileno . La fuga dal piano finisce di fronte una barriera di ghiaccio lesionata già svariate volte da Chrunadh al termine delle sue giornate di prigionia; qui i nostri combattono contro creature aberranti simili a ombre, mentre Chrunadh apre un varco per la fuga, riportandoli al sicuro a casa di Cruinne. Qui vengono "accolti" affettuasamente (ovvero aggrediti ) da Krot, di guardia autoimposta alla casa del Lord mentre questo è fuori per parlare con il suo consiglio. Chrunadh li lascia con il redcap mentre va a riprendersi qualche conoscenza dal suo simulacro al castello... Da fare:
Anton Giulio: Riflettere sulle possibili conseguenze dello scambio con "nonno" .
Nirkas: Valutare come utilizzare le informazioni ottenute sulle streghe per spezzare la loro alleanza.
Gruppo: Discutere una strategia per affrontare Aingael una volta liberato Lord Chrunadh. Discutere i dettagli dei patti coni Lord.
Ancora dalla volta scorsa:
Gruppo: Fare attenzione ai corvi spia dei traditori. Stare attenti al conte Blackthorn e al barone Ericssen. Lavorare per rafforzare i collegamenti tra le fate e la città.
Gruppo:Organizzare una riunione con tutti i detentori di patti attivi. Pianificare come introdurre le nuove persone che devono fare o rinnovare i patti. Sviluppare una strategia per mantenere viva la tradizione dei patti tra umani e fate.
Nirkas: Indagare riguardo le cacciatrici che Alsin ha identificato come della tribù uthgardiana dei Black Raven.
Nirkas: Organizzare un incontro con la figlia di Brower al tempio di Sune. Eventualmente inoltre, vista la paura che qualcuno la voglia "infingardare", preparare delle erbe contraccettive per la ragazza. Investigare inoltre sul possibile canale magico inibitole alla nascita (vedi dopo).
Nirkas: Contattare Lord Cruinne per esaminare (e potenzialmente curare) la figlia di Brower.
Nirkas: Manipolare il bardo balduriano per controllare le azioni del nobile balduriano.
Nirkas: Mantenere Saerwen fuori dai piani per evitare di metterla in pericolo.
Anton Giulio: Indagare ulteriormente sul motivo della diffidenza di Malcom verso il Talamasca.
Anton Giulio: Valutare i potenziali pretendenti nobili per la figlia di Brower.
Anton Giulio: Considerare come proteggere o replicare la reliquia del cuore d'oro.
Gruppo: Accelerare i piani per formare gli "Young Avengers" prima che la situazione peggiori. Eventualmente riunirli per parlargli dei patti;
Gruppo: Trovare un luogo sicuro per le conversazioni riservate, evitando i corvi spia.
Gruppo: Elaborare un piano per proteggere la figlia di Brouwer da possibili manipolazioni di Blacktorn.
Gruppo: Pianificare come convincere i nobili a rinnovare i patti con i Lord fatati.
rimanevano inoltre dalla volta precedente:
Gruppo : Parlare con il simulacro di Lord Chrunadh per ottenere informazioni di prima mano sui patti e sulla reliquia sacra. Valutare come proteggere o replicare la reliquia sacra.
Gruppo : Indagare ulteriormente sui piani di Gregor Blackthorn.
Gruppo : Rimanere vigili sulle possibili minacce provenienti dal Bosco del Custode; considerare come rafforzare i patti con le fate per le persone della città; monitorare le azioni di sir Percival per evitare che faccia mosse avventate; pianificare i prossimi passi per contrastare i traditori e proteggere la città.
To-Do list:
Nirkas: Indagare su Riniel per valutare la possibilità di trasformarla in un pentito. Stessa idea si ha su lady Ada van Velsen;
Anton Giulio: Approfondire le ricerche sulle rovine elfiche nei territori di Riniel.
Gruppo: Lavorare per ripristinare i patti con le famiglie nobili di Helm's Hold. Mantenere un profilo basso per non attirare l'attenzione delle spie la cui attenzione sarà sperabilmente catalizzata dal ritorno dei due lord.
Gruppo: Indagare sul possibile coinvolgimento dell'ex direttore del sanatorio come agente di Aingael.
FREEZE PG:
• Casa di Cruinne (Anton Giulio e Nirkas) • Locanda (Salvatore) • Studio (Alaster)
LA TEMPESTA CHE AVANZA LEGENDS LORE di Antongiulio lanciato sul simulacro di Chrunadh
La nascita della Tempesta
Chrunadh è una Fata Primeva(Archfey) nata agli albori dei tempi nella tempesta da dolore, perdita, violenza e vendetta. Nato già come un sileno adulto, dal primo istante la sua vita è un continuo di guerre di conquista finalizzate a portare a termine una non meglio specificata vendetta legata a qualcosa che la fata ha perso. Era talmente abile in battaglia e così potente nel piegare a se gli elementi che in molti sostenevano fosse una sorta di incarnazione della forza distruttiva della Natura. Ovunque passasse era annunciato dalle tempeste, terremoti, tornadi, uragani: se gli si opponevano, non restava che distruzione sul suo cammino, se invece si arrendevano diventavano parte dei suoi sempre più vasti domini. Nessuna creatura era mai riuscita a fronteggiarlo in battaglia uscendone vincitrice tanto implacabile era la sua Furia ed inarrestabile il suo incedere. Ciò gli valse l'appellativo di "Tempesta che Avanza". Nel suo avanzare implacabile in cerca di vendetta, il nostro conquisterà territori dopo territori, sconfiggendo nemici dopo nemici. La sua furia, però, non era casuale, ma dettata da un filo conduttore: tutti i suoi nemici erano creature che avevano in qualche modo avuto a che fare direttamente o indirettamente con la sua Vendetta. Alcuni dicevano che questo compito fosse legato a qualche torto subito dalla Regina dell'Aria e dell'Oscurità, cui il sileno portava una forma di rispetto, altri dicevano che dipendesse da qualcosa che gli era stato fatto in una incarnazione precedente, all'inizio stesso del Tempo. Ma nessuno sapeva la verità, se non Chrunadh, che non ne faceva parola, e quei pochi ancora vivi e coinvolti direttamente nella sua Vendetta...
La discesa in Shadowfell e l'incontro con la Raven Queen
Unico elemento di luce sempre presente nel suo lungo percorso di vendetta, una strano strano intreccio di fili sottilissimi d'oro e argento che la Tempesta portava sempre con se e che sarà fondamentale per salvarlo nello scontro finale con una creatura incontrata nel suo pellegrinare. Nella sua ricerca di vendetta, infatti, la Tempesta si era spinta sempre più ai margini della Selva Fatata (Feywild), fin nelle profondità del Piano delle Ombre (Shadowfell). La sua avanzata lo portò nel cuore della Fortezza delle Memorie, nel reame dell'entità conosciuta come la Regina Corvo. Intimando agli shadar kai che gli sbarravano la strada di non opporsi al suo incedere così che non dovesse spargere sangue, chiese udienza alla Regina, che gliela concesse dall'alto delle mura della sua fortezza, senza aprirgli le porte. Chrunadh le intimò di consegnargli la traditrice Charodei. Se l'avesse fatto senza opporsi, la Tempesta si sarebbe limitata a giustiziare la colpevole, altrimenti se avesse voluto difenderla tutto il suo regno sarebbe caduto insieme a lei ed alla traditrice. La Regina non se lo fece ripetere due volte, abbandonando Charodei - fino a quel momento la sua più fidata consigliera - al suo destino. Chrunadh la giustiziò e come promesso andò via, il suo percorso di Vendetta ormai concluso. Ma dopo millenni di lotte, ormai la sua vita non aveva più senso se non per sfide o battaglie, quindi continuò a combattere. Ormai era la Tempesta che Avanza. E dovunque passasse la sua leggenda si allargava tra i sopravvissuti. A quei tempi nessuno l'aveva mai sentito ridere, e in molti sostenevano che non avesse più un cuore. Passò la maggior parte del tempo vagando nelle zone più desolate del Sogno Profondo, solitario, in cerca di un pericolo più grande da sfidare. Le sue mani erano sempre occupate, perché mentre vagava, i suoi pensieri immersi nelle Tenebre, intrecciava una rete luminosa con i fili d'oro e argento che portava sempre con se. A quei tempi dai suoi sogni si generavano creature d'incubo, eppure lui non le vedeva. Il nulla riempiva la sua mente. Eppure le sue mani continuavano a muoversi, intrecciando i fili luminosi in motivi di luce e ombra.
L'incontro con Marena e il suo imprigionamento
E fu durante questo vagare che incontrò un'altra viaggiatrice: era una creatura dalla pelle bianca come la neve, chioma argentata e lo sguardo gelido color granato. Gli disse di chiamarsi Marena. Lo sguardo della sconosciuta incrociò quello del sileno, guardandolo profondamente nei suoi occhi disperati, scuri come un mare in tempesta a mezzanotte, e vi vide qualcosa che la intrigò. "Figlio della Tempesta, cosa ti ha portato così lontano dal Sogno Verde? Perché sei venuto da me?" domandò.
Guardandola, Chrunadh non sapeva chi o cosa potesse essere. Nella sua bellezza austera, gli ricordava ciò che aveva perso e che ora riempiva i suoi pensieri nonostante avesse portato a termine la sua vendetta. Sorrise appena alla sconosciuta, perché ormai quasi aveva dimenticato come farlo, e le rispose. "Non cercare di conoscermi, mia Signora. Il mio cuore è già stato distrutto, non puoi fargli più alcun male. Per me non c'è speranza."
A quelle parole, le labbra della dama si curvarono in un enigmatico sorriso di risposta, e Chrunadh vide oltre le sue parole gentili e l'aspetto affascinante. Vide i suoi denti aguzzi e il buio profondo dei suoi occhi cremisi. La bellezza sparì e con essa si dissipò l'oscurità dalla mente del sileno e, mentre si ritrovava intrappolato, capì chi aveva di fronte: una strega dei temuti Fomoriani che lo osservava con occhi crudeli e senza pietà.
E fu consapevole di cosa aveva fatto.
La sua disperazione aveva aperto una porta dalla oscura prigione della dama nel Sogno Verde, liberandola. I suoi occhi si strinsero mentre la studiava, i tuoni in lontananza ed i fulmini che si richiamavano al suo potere. Marena sibilò e richiamò la sua magia oscura; viticci d'ombra lo afferravano mentre le chimere oscure dei suoi stessi incubi lo circondarono. Chrunadh afferrò la spada, richiamandola nella sua mano. Lottò a lungo e con tutte le sue forze, la sua spada che tracciava percorsi di fulmini tra le creature tutt’intorno. Denti affilati lo laceravano, mentre veleni gli intossicavano il sangue. Le sue magie fallirono, e mentre la vista si affievoliva, vide Marena sorridere. Un'oscurità gelida lo pervase mentre Chrunadh sentiva il suo cuore tendersi verso di essa, desiderando di porre fine al suo dolore.
Improvvisamente, un bagliore brillante squarciò le tenebre. Il sileno sentì il calore del sole nella sua mano: la rete d'oro e d'argento brillava! Con l'ultimo briciolo di forza, scagliò la sua rete contro la malvagia strega. I fili si intrecciarono attorno a lei, legandole le mani, impigliandosi nei suoi capelli, e bruciandola con la purezza che quei fili rappresentavano per Chrunadh. Marena si contorse nel dolore mentre il sileno la spingeva con tutta la forza rimasta nel varco, che si richiuse dietro la strega nuovamente rinchiusa nella sua prigione, portando con sé la rete dorata, ormai indelebile marchio sulla sua pelle. Mentre Chrunadh giaceva allo stremo delle sue forze nel buio, la Regina dell'Aria e dell'Oscurità venne da lui, guarendolo e donandogli il ruolo di suo Generale e Protettore, ed i titoli di Principe della Bufera e Gran Duca del Tuono. Molti accorsero alla nuova Corte della Tempesta che Avanza, riunendosi sotto la sua bandiera, fate che apprezzavano il coraggio e l'ardimento e quelle i cui cuori non potevano essere guariti, e molte altre che volevano protezione da quella che da molti era considerata la più potente delle Fate Primeve...
La fondazione della Corte Unseelie della Foresta di Llewyrr
Imprigionata la strega, e ottenuto l'endorsment della sua Regina, Lord Chrunadh reputò che la sua sete di Vendetta fosse ormai sedata, tornando così a protezione della foresta ancestrale che aveva conquistato e che guidò nel nome della Regina stessa; questo bosco era immenso nel Feywild, ed era conosciuto come il Regno della Lunga Notte, ma comprendeva anche parte dei territori di Faerun che la Tempesta aveva conquistato in tempi ancestrali, ed in particolare la foresta conosciuta all'epoca come Foresta di Llewyrr che copriva gran parte della Costa della Spada Nord ed era densa e selvaggia. Il sileno fondò una Corte Unseelie riunendo sotto di se tutte le fate presenti, desiderose di protezione in un mondo ostile in cui i Draghi e altre creature facevano da padroni; regola d'ingresso alla corte era che era proibito fare voti d'amore e che nessuna sfida formale poteva essere rifiutata. Per dare stabilità al suo regno Chrunadh dovette prima sconfiggere Ryuzaki, un Oni che in sua assenza aveva usurpato dei territori e si era designato tiranno del luogo, spadroneggiandovi. Messo in fuga il codardo, Chrunadh stabilì il suo castello il un luogo apparentemente secondario del territorio, conosciuto in seguito come Bosco Torto. Chrunadh aveva scelto quel luogo perché era il luogo dove si ergeva un portale che egli sentiva di dover proteggere, essendo legato alla prigione di Marena.
Qualche tempo dopo la sconfitta di Ryuzaki, le due condizioni imposte alla sua corte unite al carattere cupo e alla continua sete di conquiste della Tempesta che Avanza, creò un conflitto tra il Lord e uno dei nobili suoi vassalli, Mick, un gigante del freddo che lo contestava reputandolo un tiranno spietato alla stregua dell'Oni che aveva scacciato. E' così che venne fondata la Corte d'Autunno, inizialmente conosciuta semplicemente come "i Dissidenti": Mick riunì sotto il suo comando tutti coloro che odiavano Chrunadh o non tolleravano il suo pugno di ferro o il suo continuo far guerra. Contrariamente, però, a quanto acclamato dai suoi detrattori, la Tempesta che Avanza fu magnanima con i Dissidenti: non volendo spargere il sangue di altre fate innocenti che avevano l'unica colpa di non condividere la sua visione, tracciò un confine con la sua spada e consentì ai Dissidenti di abitare oltre quella linea. Se la avessero attraversata, però, sarebbero stati soggetti alle sue regole e puniti per l'invasione. Alcune delle fate che seguirono Mick lasciarono Chrunadh amareggiato: la shadar kayDuwath era stata il suo braccio destro, la firre Aya era stata una sua amante, eppure entrambe lo tradirono andando via con il gigante; a loro si aggiunsero le ninfe Alie, Dawiana ed Ergie, le driadi Risa e Nailan, i satiri Mjolnir e Kozel, cui si aggiunse il da poco arrivato Sir Timcheallair, della Corte d'Autunno delle Moonshae. L'unico che gli sembrava sempre fedele era il suo consigliere, Aingeal Naomh, figura sfuggente, ambigua e sobillatrice e la focosa Thorelain. [N.d.M: agli occhi esterni di Antongiulio, per quanto Chrunadh si fidasse, Aingael è sempre stato una figura negativa volta ad isolare il Lord fatato - come fatto con Duwath, il cui “tradimento” è stato denunciato proprio da Aingel]. Nonostante questa scissione, il Lord della Tempesta continuò ad allargare incontrastato i suoi territori ogniqualvolta qualche altra fata antica poco attenta alla sua sopravvivenza lo sfidasse o forzasse i suoi confini. Si creò molti nemici tra le altre Fate Antiche, parecchi falsi amici che lo lusingavano spaventati dal suo potere e qualche raro alleato fidato. La sua corte e il suo potere crescevano, eppure pur avendo virtualmente tutto quello che si potesse desiderare, nessuno lo vedeva mai attardarsi alle celebrazioni dei suoi sottoposti, né gioire per qualcosa di diverso da una vittoria.
L'arrivo fortuito di Cruinne
Oltre le conquiste in esterno, Chrunadh si trovava impegnato negli scontri con la Corte d'Autunno che sono continuati per millenni, fino all'arrivo fortuito di Cruinne nel periodo precedente la Piaga degli Incantesimi. Il più giovane sidhe era un ambasciatore Seelie inviato per errore in un luogo dove non c'era una tale corte. Quando Chrunadh lo conobbe, il sidhe d'inverno era già stato accolto alla Corte d'Autunno che, avendolo osservato per qualche tempo insediarsi nel bosco intrattenendo rapporti cordiali con le fate del piccolo popolo (pixie, Tao ed altri Autumn curiosi), l'avevano fatto avvicinare da Mjolnir e reclutare. Cruinne, che credeva fosse fondamentale promuovere la pace tra le due corti, fu l'unico a fare sforzi reali per tentare di ottenerla. Il sidhe conosceva il Lord degli Unseelie solo dai racconti della sua nuova corte e dalle poche volte che l'aveva intravisto nel bosco. Chrunadh aveva invece avuto notizia del nuovo arrivato da Aingeal, che diceva di averlo approcciato e di vedere nel sidhe una possibilità di convincere gli Autumn a condotte più sensate. A quel punto se ne era disinteressato. Si trovò ad approcciarlo personalmente solo fortuitamente quando il sidhe evitò che la sua giovanissima warlock, Liz, evocasse per errore una creatura pericolosa. Il Lord Unseelie, infatti, venne a sapere da una entusiasta Liz che una affascinante fata del freddo ed il suo gufo parlante si erano offerti di insegnarle la magia dopo che lei aveva rischiato di farsi esplodere un vecchio grimorio maledetto in faccia. Fu così che Cruinne si ritrovò a fronteggiare per la prima volta con la Tempesta che Avanza. E contrariamente a quello che si sarebbe aspettato, non in una maniera ostile. Il Lord Unseelie lo ringraziò, dichiarandosi in debito con lui, e gli chiese di continuare ad insegnare a Liz, che a quanto pareva trovava interessanti le lezioni di Cruinne e Beinion. Grazie a quell'incontro fortuito, il socievole Cruinne ebbe la possibilità di avvicinarsi al Lord senza il filtro di Aingeal, e di iniziare a conoscerlo. Non passò molto tempo prima che gli chiedesse inaspettatamente perché non avesse mai pensato ad una pace tra le due Corti. Lord Chrunadh, dopo aver tentato di dissuadere il sidhe da uno sforzo inutile in tal senso proponendogli piuttosto di unirsi alla sua corte, si fece lentamente convincere dall'entusiasmo del più giovane fatato, pur non condividendo le sue speranze. Dopo pochi mesi che ne avevano iniziato a parlare, Cruinne lo sorprese di nuovo pronunciando un Giuramento Insolubile d'Amicizia unilaterale per dimostrargli che poteva avere la sua completa fiducia. Questo comportamento insolito e sconsiderato del nuovo venuto accese una scintilla inattesa in Chrunadh, che di impulso ricambiò il giuramento.
Da quel momento, la pace divenne qualcosa cui entrambi lavoravano attivamente e che, dopo molti anni di sforzi, venne siglata con grande sgomento di Lord Mick e permise alle due corti di far fronte comune nel periodo problematico della Piaga degli Incantesimi. Il Gigante Lord d'Autunno, incredulo, si vide quindi costretto ad abbandonare la leadership della Corte: il pensiero con cui l'aveva fondata, infatti, era la guerra contro la Tempesta, e mai aveva creduto che Cruinne potesse riuscire in quella pace. Il comando della corte d'Autunno passò allora per qualche tempo al vice di Mick, il capo dei satiri Mjolnir, e poi da questi a Cruinne stesso quando Mjolnir, notando che le fate ormai avvezze alla pace non seguivano i suoi ordini ma solo quelli di Cruinne, abbandonò a sua volta il comando sia della corte che dell'esercito d'autunno lasciandolo nelle mani di Kozel.
Infine, la pace... prima della guerra
Da quel momento, sotto la guida di Cruinne, la pace tra la Corte Unseelie e quella d'Autunno perdurò, non senza problemi, grazie agli sforzi congiunti di entrambi i Lord. Il rapporto di amicizia dei due Lord si strinse sempre più, tanto che alcuni della corte d'Autunno sobillavano che Cruinne favorisse più gli unseelie che gli autumn. Queste voci probabilmente furono messe in giro proprio da Aingeal Naomh, che se in un primo momento aveva avvicinato Cruinne tentando di portarlo nella corte Unseelie o usarlo come sua spia, vedendo in seguito quanto ascendente aveva guadagnato su Chrunadh aveva prima tentato di instillare dei dubbi nel suo lord su quella amicizia [N.d.M: non riuscendoci, perchè vedendo Antongiulio il punto di vista del Lord, sa che quando Aingeal ha tentato questa manovra i due Lord avevano già stretto il patto di amicizia, patto di cui Chrunadh non ha mai fatto menzione ad Aingeal] e poi attivamente tentando di minare la pace con azioni nascoste. Qualche tempo dopo che Cruinne era diventato Lord, Aigeal misteriosamente sparì non facendo ritorno da una missione; nonostante le molte ricerche non fu mai stato ritrovato... Nonostante la scomparsa del consigliere, entrambe le corti prosperarono nella pace, e i loro membri iniziarono a conoscersi e a stringere a loro volta rapporti di amicizia. E' stato in questo periodo di pace che si narra che qualcuno abbia sentito per la prima volta Chrunadh ridere mentre era seduto in uno degli eventi comuni che Cruinne spesso organizzava per far fraternizzare la corte. Di seguito la presenza imponente, il parlare caustico ed il suono roboante della risata del Lord Unseelie diventò qualcosa familiare per entrambe le corti.
La pace, tra alti e bassi, perdurò e divenne la norma, nonostante i malcontenti di sobillatori interni ad entrambe le corti [N.d.M: alcuni sicuramente manovrati da Aingeal sin dall'inizio, ancor prima che Cruinne diventasse Lord, perché riconosci per dire Riniel o Kaloisia come "agenti del malcontento"]. A spezzarla venne la guerra contro la Regina Sanguinaria, evento in cui entrambe le corti combatterono fianco a fianco. E' stato a quel punto che Cruinne si rese conto che tutto l'intrigo era stato ordito da Aingeal: e ne parlò a Chrunadh, ed entrambi stabilirono un piano di azione legando Krot e Ljosadis a voto di segretezza non sapendo di chi altro potevano fidarsi avendo Cruinne individuato la presenza di una rete di spia in entrambe le corti... La storia finisce con la preparazione del simulacro, ultimo atto che i Lord fecero assieme prima di essere divisi durante la cruentissima battaglia contro la Regina Sanguinaria, che "lord Chrunadh vinse a grandissimo prezzo".
Scoperto le sobillazioni di Hekate, attacco delle Ombre, inviato messaggio a Riniel. Parlato con i Lord e scoperto la verità sui patti, ottenuto informazioni sul posizionamento di Lord Chrunadh.
Giudizio di partita: ho trovato entrambi molto sul pezzo sui personaggi. Il roleplay in particolare è stato molto in character. Belli gli scambi con i Lord e la parlata di Anton Giulio con Ioulaum.
Non contento fa anche un Contact Other Planes che lo mette in contatto niente meno che con l'Oracolo di Ellyn'taal, al secolo il Sommo Arcimago nonchè Presidente di Netheril Ioulaum, incidentamente bisnnonno del giovane mago. Dopo un lungo dialogo, e la promessa di visitarlo ancora, Anton Giulio cede alla proposta di aiuto del Netherese offrendo in cambio solo"una visione privilegiata degli eventi". Scopre così che, per evitare che lo scontro finale tra lui e la Bloody Queen distruggesse buona parte del territorio (e delle creature) circostanti per svariate centinaia di miglia, la Tempesta che Avanza l'aveva condotta con se in un demipiano extraplanare creato da lui per lo scopo, ma poi la porta era stata chiusa alle sue spalle e resa difficile da trovare dallo stesso Ioulaum su richiesta di Aingael (che a detta del Netherese "non è la sola cosa che gli ha chiesto"). Lord Chrunadh è rimasto così imprigionato in una sorta di loop temporale da lui stesso creato... Da fare:
Nirkas: Inviare un messaggio ad Alsin per informarlo dei loro piani.
Gruppo: Decidere se e come informare gli altri alleati dei loro piani per liberare Chrunadh.
Anton Giulio: Riflettere sulle possibili conseguenze dello scambio con "nonno" .
Nirkas: Preparare un piano per convincere Chrunadh ad uscire dal loop temporale in cui si è rinchiuso.
Nirkas: Valutare come utilizzare le informazioni ottenute sulle streghe per spezzare la loro alleanza.
Lord Cruinne: Effettuare le ultime divinazioni per avere informazioni chiare sulla posizione di Chrunadh.
Lord Cruinne: Preparare un piano per permettere al gruppo di entrare nel mondo creato da Chrunadh .
Lord Cruinne: Valutare come bypassare le protezioni che impediscono a Chrunadh di uscire dal suo mondo.
Gruppo: Prepararsi per partire alla ricerca di Chrunadh una volta ottenute le informazioni da Lord Cruinne.
Gruppo: Discutere una strategia per affrontare Aingael una volta liberato Chrunadh.
Ancora dalla volta scorsa:
Gruppo: Fare attenzione ai corvi spia dei traditori. Stare attenti al conte Blackthorn e al barone Ericssen. Lavorare per rafforzare i collegamenti tra le fate e la città.
Gruppo:Organizzare una riunione con tutti i detentori di patti attivi. Pianificare come introdurre le nuove persone che devono fare o rinnovare i patti. Sviluppare una strategia per mantenere viva la tradizione dei patti tra umani e fate.
Nirkas: Indagare riguardo le cacciatrici che Alsin ha identificato come della tribù uthgardiana dei Black Raven.
Nirkas: Organizzare un incontro con la figlia di Brower al tempio di Sune. Eventualmente inoltre, vista la paura che qualcuno la voglia "infingardare", preparare delle erbe contraccettive per la ragazza. Investigare inoltre sul possibile canale magico inibitole alla nascita (vedi dopo).
Nirkas: Contattare Lord Cruinne per esaminare (e potenzialmente curare) la figlia di Brower.
Nirkas: Manipolare il bardo balduriano per controllare le azioni del nobile balduriano.
Nirkas: Mantenere Saerwen fuori dai piani per evitare di metterla in pericolo.
Anton Giulio: Indagare ulteriormente sul motivo della diffidenza di Malcom verso il Talamasca.
Anton Giulio: Valutare i potenziali pretendenti nobili per la figlia di Brower.
Anton Giulio: Considerare come proteggere o replicare la reliquia del cuore d'oro.
Gruppo: Accelerare i piani per formare gli "Young Avengers" prima che la situazione peggiori. Eventualmente riunirli per parlargli dei patti;
Gruppo: Trovare un luogo sicuro per le conversazioni riservate, evitando i corvi spia.
Gruppo: Elaborare un piano per proteggere la figlia di Brouwer da possibili manipolazioni di Blacktorn.
Gruppo: Pianificare come convincere i nobili a rinnovare i patti con i Lord fatati.
rimanevano inoltre dalla volta precedente:
Gruppo : Parlare con il simulacro di Lord Chrunadh per ottenere informazioni di prima mano sui patti e sulla reliquia sacra. Valutare come proteggere o replicare la reliquia sacra.
Gruppo : Indagare ulteriormente sui piani di Gregor Blackthorn.
Gruppo : Rimanere vigili sulle possibili minacce provenienti dal Bosco del Custode; considerare come rafforzare i patti con le fate per le persone della città; monitorare le azioni di sir Percival per evitare che faccia mosse avventate; pianificare i prossimi passi per contrastare i traditori e proteggere la città.
To-Do list:
Nirkas: Indagare su Riniel per valutare la possibilità di trasformarla in un pentito. Stessa idea si ha su lady Ada van Velsen;
Anton Giulio: Approfondire le ricerche sulle rovine elfiche nei territori di Riniel.
Gruppo: Lavorare per ripristinare i patti con le famiglie nobili di Helm's Hold. Mantenere un profilo basso per non attirare l'attenzione delle spie la cui attenzione sarà sperabilmente catalizzata dal ritorno dei due lord.
Gruppo: Indagare sul possibile coinvolgimento dell'ex direttore del sanatorio come agente di Aingael.
FREEZE PG:
• Casa di Cruinne (Anton Giulio e Nirkas) • Locanda (Salvatore) • Studio (Alaster)