[Racconto] Cazzeggio nanico...

Inviato: Mar Apr 29, 2008 5:52 am Oggetto: [Racconto] Cazzeggio nanico...

[9 Marpenhot - CH dei FlameLords di Sakara]
Jandhara si risvegliò come sempre a mattinata inoltrata, scese di corsa in cucina e recuperò delle briosches e del latte lasciatole da Afef.
Si guardò intorno: era sola.
Portò una mano alla testa, grattandosi uno dei codini, interrogativa, e un pò di zucchero le cadde sui capelli pel di carota. Si scrollò come un cane bagnato e in quel mentre rammentò il perchè di tanta solitudine: il Capo non l'aveva voluta portare a fare un viaggio in barca e ora non c'era nessuno in casa, visto che Kys era andato nuovamente nel bosco con Aldo, Giovanni e Giacomo!
Sbuffò. Non è che le avrebbe fatto piacere viaggiare in nave, ma a stare da sola a casa si annoiava!
Si guardò intorno, depressa, e le venne in mente che tra pochi giorni sarebbe stato il compleanno di Balù. "Sarebbe carino fargli trovare un regalino ora che torna..." Riflettè, recuperando carta e i pastelli che Cameron le aveva regalato poco tempo prima.
Dopo diverso tempo aveva ottenuto un disegno soddisfacente che pianificasse la sua creazione. Iniziò quindi a cercare i materiali per realizzarla e a plasmare nella creta la testa di quella che sarebbe dovuta essere una pipa.
Quando si fu annoiata, summonò uno stuolo delle sue creaturine eteree che la aiutavano nei craft. "Uff. Continua tu..." Esclamò dando precise istruzioni ad una delle creature eteree affinchè finisse di creare la testa di terracotta. Poi si voltò verso l'altra "Tu intaglia lo stelo."
Poi si rese conto che le altre due non servivano. "Boh, voi andate nella stalla ad aiutare le altre... bisogna pulire!" MIIITIKOOO!

Soddisfatta, se ne andò via con la classica espressione da Topolino Apprendista Stregone (TM)... Asd

Era ora di pranzo, lo stomaco le borbottava vivacemente, ma ancora non c'era niente di preparato in cucina, e nessun'anima vivente in casa (se si esclude gli indaffaratissimi servitori invisibili)... Occhioni tristi

Un gorgoglio più forte degli altri fece sobbalzare la nanetta. "Uffa Turbo!" Piagnucolò rivolta allo strano esserino immobile in piedi sul tavolo della cucina. Il piccolo golem domestico si girò a fronteggiare la sua creatrice, fissandola con i suoi vacui occhi cerulei. "Ho fame..." Lo rese partecipe.
L'affarino reclinò lievemente la testa, forse perplesso.
"Ora andiamo a prendere qualcosa da mangiare in taverna..." Commentò la nanetta, prendendo per la mano il golem aiutandolo a scendere dal tavolo...

Era pomeriggio, aveva mangiato bene e passato buona parte del dopo pranzo a giocare nel recinto con i cavalli, ma ora iniziava ad avere il languorino da merenda.
Sbuffò scalciando sul grosso lettone del Capo. "MI ANNOIOOOOO!!!" Rese partecipe il vicinato del suo disagio.
In genere tutte le persone sane di mente intuivano che non c'era nulla di peggio di una nanetta ingegnosa annoiata.
...e infatti le tornarono in mente le parole di Cameron prima di andare via. "Inventa qualcosa."
Contenta per la splendida idea, saltò giù dal letto e iniziò a guardasi intorno.
Dopo 5 minuti non aveva idee e stava ponderando se darsi fuoco per la noia... Flame war

Poi vide passare un gattino (forse uno dei suoi, chi può dirlo) e le venne un idea! Wow!

"SIIII!" Commentò correndo verso il suo laboratorio trascinandosi dietro Turbobobbi ed un mare di scartoffie...